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    Pubblicato il: 24 Marzo 2012 Aggiornato il: 24 Marzo 2012

    DOMANDA

    A fine Gennaio mi sono strappato il tendine d’achille a dx forse propio a causa della maggiore forzatura sulla gamba dx non operata al ginocchio e sono stato operato al Maggiore. Il 15 Marzo mi hanno tolto il gesso e devo iniziare la riabilitazione.Volevo avvisare che al Maggiore mi sono trovato benissimo, molto gentili e accoglienti,avevo anche parlato della patologia al ginocchio all’ospedale e mi hanno detto che poi si sarebbe potuto guardare anche questo.All’ultima visita di controllo mi hanno consigliato di farmi fare una richiesta dal mio medico per gonaltrosi al ginocchio sx e di portarla al prossimo controllo per il tendine, e che cosi’ si possono fare 2 visite.Dunque dal mio medico mi sono fatto fare il certificato medico per visita di controllo e il giorno 16/04 ho la visita di controllo al tendine.Secondo lei e’ la procedura corretta? Vorrei ancora sottolineare che al Maggiore per l’intervento al tendine ho avuto un trattamento molto cordiale,di cui mi ricordo sempre,e per contraccambiare un po’ il servizio,mi piacerebbe fare volontariato al pronto soccorso nel mio tempo libero. Dunque professore Lunedi inizio la riabilitazione con 12 cicli di terapia per il tendine dx e poi aspetto il giorno 16 per visita di controllo al tendine dx e al ginocchio sx in ortopedia al Maggiore. Secondo lei dunque questa e’ la strada giusta? Ringrazio ancora una volta per la risposta, cordiali saluti Stefano.

    RISPOSTA

    Carissimo,
    non ho capito a quale Ospedale Maggiore lei si riferisce e di quale citta’, comunque mi sembra un iter corretto….non credo siano due visite ma una stessa visita durante la quale si possono benissimo affrontare due problemi
    Cordiali saluti

    Francesco Ceccarelli

    Francesco Ceccarelli

    Professore ordinario di ortopedia e traumatologia presso l’Università di Parma dove dirige anche la scuola di specializzazione. Nato a Perugia nel 1955, si è laureato in medicina nel 1980 e si è specializzato in ortopedia nel 1983 e in fisioterapia nel 1987. È autore di oltre 350 pubblicazioni scientifiche in Italia e all’estero.
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