Von Willebrand

    DOMANDA

    Gentile dottore, abbiamo ritirato i risultati degli esami del sangue di mia figlia (5 anni):per quanto riguarda l’emocormo sono risultati fuori range i seguenti valori: emoglobina 14 e monociti 1.03. Per quanto riguarda la ricerca del von Willebrand: P-PT 1.09 / P-aPTT 1.44/P-fibrogeno 276/P-D-Dimero 136/P-Fattore VIII 17%/P-Fattore di von Willebrand: von Willebrand antigene 13%/cofattore ristocetinico 13%. Dopo 6 giorni dalla nascita, poichè la madre ha il mordo, hanno cercato e trovato i seguenti valori: PT 1.12/PTT 1.66, fattore VIII 19%/fattore di von Willebrand antig 24%/cofattore 29%.
    I parametri della madre sono i seguenti:PPT 1.06/P-aPTT 1.34/P-fibrogeno 563/P fattore VIII 23%/collagene-epinefrina 244/collagene-ADP 274/P-fattore Von Willebrand: von Willebrand antigene 18%/cofattore ristocetinico 32%/Pfattore VIII 21%.
    Sono un po’ in apprensione e vorrei chiederLe cosa significano i valori trovati e cosa possono comportare nella vita di mia figlia. Nel ringraziarla in anticipo Le porgo cordiali saluti.
    Andrea

    RISPOSTA

    Buona sera. Mi sembra chiara la diagnosi di malattia di von
    Willebrand, una patologia a carattere emorragico con ereditarietà di
    tipo autosomico dominante. Per una migliore caratterizzazione e per
    essere seguiti nel tempo è opportuno però farsi seguire da Centri
    specialistici nelle malattie dell’emostasi. E’ meglio che le
    informazioni su queste patologie (peraltro non rischiose per la vita se
    ben seguite) vengano date da questi Centri.

    Francesco Onida

    Francesco Onida

    Professore Associato in malattie del sangue nel Dipartimento di Oncologia e Emato- Oncologia dell’Università Statale di Milano, lavora presso la Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, dove è responsabile del Centro Trapianti di Midollo Osseo. Laureatosi in medicina e chirurgia nel 1995, si è poi specializzato in Ematologia nel 1999. Rientrato in Italia […]
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