DOMANDA
Buonasera Professore,
sono una ragazza di 25 ANNI AFFETTA Da Lupus con Lac positivi e IGg anticardiolipina presenti.
ho avuto una pregressa trombosi alla vena cava, sono andata da un angiologo di Padova ( dove sono seguita da un bravissimo reumatologo), e mi hacambiato la terapia costituita a sua volta da coumadin (preso per 15 anni),sostiuito per inefficacia a Sintrom(preso 3 mesi), a sua volta sostituito da Xarelto.
sono arrivata a prendere 3 pastiglie di coumadin, con inr a 1.5 la mia vita era un dramma, ansie e ansie.
Mi è stato dato Xarelto, proprio per questo.
Ho letto che per fare un monitoraggio posso valutare il fattore X della coaugulazione, ciò che mi preoccupa ora è non sapere se funziona.
Un saluto e un ringraziamento
Sara
RISPOSTA
Cara Sara,
Il vantaggio di assumere un anticoagulante come quello che Le é stato prescritto, é il non dover eseguire test per verificarne l’efficacia. Purtroppo in letteratura non ci sono ancora molti dati sull’utilizzo dei nuovi anticoagulanti in pazienti con anticorpi antifosfolipidi (LAC, anti-cardiolipina e anti beta2 glicoproteina) e quindi anche facendo degli esami di laboratorio non sarebbe facile interpretarli. Non posso ovviamente dirle che lo Xarelto funziona sicuramente ma posso dirle che nella mia esperienza ho avuto risultati molto soddisfacenti.
Un caro saluto
Dr.Braham