Zoia

    DOMANDA

    Buon giorno! Tre mesi fa sono stata investita da un auto che mi ha venuto con tutta sua velocità e forza portandomi dalla bicicletta sulla avanti che battuto la testa e rotto vetro della machina.Dopo che si è fermata la machina caduta per terra sensa respiro ,vertigini, anausia e forte dolore gamba dx ,gomito e caviglia sin.torace.Sono stata PS e poi ricoverata da giovedì 18h fino sabato mattina alle 9h.

    Diagnosi:RX fratture costali multiple a dx,irregolarità del profilo astragalico sul versante tibiale mediale,sospetta frattura composta a carico del terzo diafisario prossimale perone destro,dubbia irregolarità dell epicondillo omerale radiale gomito sx.Ginocchio dx.Si rimuove ginocchiera,ginocchio ascuto e stabile.A casa stata sembre a letto che non potevo muovermi dal dolore.Mi a venuta ematoma intorno la caviglia dx,gamba molto gonfia, dolore ,pocca sensibilita e cosi dopo cuasi un mese sono andata fare Rx e visita ortopedica.RX Ginocchio esiti di frattura di terzo possimale del perone.Artropatia degenerativa tricompertimentale e segni di entesopatia rotulea calcifica.Gomito sinistro non sono documentabili rime di frattura,se persiste sintomatologia e indicato TC.

    Adesso da distanza di più di tre mesi ancora non riesco camminare caviglia sento molto rigida e ho dolore tra piede e caviglia avanti verso le ditte .dietro intorno tallone, polpace dolente e rigido,ossa mi fano male e non riesco allungare che mi viene dolore intorno gonocchio,che lo sento molto debole e trema se per csendere,se salire le scale.Camino storta mi viene da qualche giorno dolore fino la schiena e un bruciore alla gamba fino tallone.Gomito primi settimane avevo dolore che passava con tacchiperina poi piano piano dolore si è spostato verso braccio E adesso tengo braccio fermo che si è bloccato il collo e per girarmi mi giro tutto torace…Mi sento distrutta e a pezzi con tutto dolore che ho adosso.Aiutatemi! Cosa devo fare,da chi andare?! Grazie!

    RISPOSTA

    Purtroppo data la complessita’ del caso e’ impossibile dare delle risposte. Il consiglio e’ sicuramente quello di consultare uno specialista ortopedico che potra’ anche attraverso un attento esame clinico, fare un bilancio della situazione e dare i conseguenti opportuni consigli

    Cordiali saluti

    Prof. F. Ceccarelli

    Francesco Ceccarelli

    Francesco Ceccarelli

    Professore ordinario di ortopedia e traumatologia presso l’Università di Parma dove dirige anche la scuola di specializzazione. Nato a Perugia nel 1955, si è laureato in medicina nel 1980 e si è specializzato in ortopedia nel 1983 e in fisioterapia nel 1987. È autore di oltre 350 pubblicazioni scientifiche in Italia e all’estero.
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