alcol


    Aggiornato il 14 Dicembre 2015

    termine con il quale comunemente si intende l’alcol etilico (o etanolo), che si ottiene sinteticamente o per distillazione. Viene usato come veicolo di sostanze farmacologicamente attive, come disidratante e conservativo nella preparazione dei campioni istologici e anatomici, per l’infiltrazione di strutture nervose allo scopo di bloccarne durevolmente l’attività (alcolizzazione) e per la disinfezione. In quest’ultimo caso si impiega l’alcol denaturato, soluzione acquosa al 70% di alcol contenente sostanze di sapore sgradevole, per impedirne l’uso alimentare. Come disinfettante tende a essere abbandonato a causa dell’attività troppo lenta e dell’inefficacia contro numerosi batteri e le spore in genere. Importante è il valore alimentare delle bevande contenenti alcol, dotate di elevato potere energetico (un litro di vino al 12% in volume di alcol vale circa 800-850 calorie, senza considerare le eventuali sostanze zuccherine aggiunte). Si tratta comunque di un alimento incompleto, dato che è in grado di fornire energia, ma non può essere utilizzato per la crescita o il ricambio dei tessuti.