assenza totale o parziale di peli e capelli; può essere transitoria o permanente; è determinata da cause di natura congenita o acquisita. Le alopecie congenite possono manifestarsi isolatamente, ma più frequentemente si associano ad altre malformazioni o anomalie di organi e tessuti. Tali forme sono definitive e ogni terapia risulta inutile. Le alopecie acquisite possono essere determinate da cause meccaniche (traumatismi ripetuti), conseguenti a malattie infettive (erisipela, tifo addominale, sifilide), o causate da farmaci (antimicotici, eparina), da disordini endocrini, da radiazioni. Importante è differenziare le alopecie cicatriziali da quelle non cicatriziali: nelle prime i peli non ricrescono. Le forme principali di alopecia acquisita sono l’alopecia areata (o area Celsi) e l’alopecia seborroica. L’alopecia seborroica colpisce preferenzialmente il sesso maschile e probabilmente intervengono a determinarla fattori di tipo ereditario e ormonale. Inizia in età precoce (18-20 anni) con desquamazione, solitamente grassa, del cuoio capelluto, a cui segue una progressiva perdita di capelli nella zona frontale e nella parte superiore del capo. Tale processo può arrestarsi o estendersi risparmiando di solito le regioni temporali inferiori e la nuca. Spesso è presente una sintomatologia pruriginosa.