aorta


    Aggiornato il 14 Dicembre 2015

    l’arteria più importante e più grossa, che si origina dal ventricolo cardiaco sinistro, portandosi verso l’alto per 3-5 cm per ripiegarsi poi a U rovesciato (arco aortico); scavalcato il peduncolo del polmone sinistro raggiunge all’altezza della terza vertebra toracica il rachide, cui si addossa sul lato sinistro. Lungo il suo percorso attraversa la cavità toracica (aorta toracica), il diaframma, la cavità addominale (aorta addominale) e si colloca poi davanti al rachide all’altezza della quarta vertebra lombare, dove termina continuandosi con l’arteria sacrale media dopo essersi divisa nelle due arterie iliache. L’aorta diminuisce di volume allontanandosi dal cuore: il suo diametro varia da 25-28 mm nel tratto iniziale a 18-20 mm in quello terminale. Dal tronco aortico si dipartono in tutte le direzioni numerosi vasi collaterali, i principali dei quali sono: le arterie coronarie, l’arteria anonima, l’arteria carotide comune sinistra, le arterie bronchiali, esofagee e intercostali, l’arteria succlavia sinistra, le arterie diaframmatiche e lombari, l’arteria celiaca e quelle mesenteriche, le arterie renali e genitali e, infine, i tre rami terminali.