soluzione acquosa prodotta dalle cellule epatiche e dalle cellule dei canalicoli (duttuli) biliari, poi concentrata dalla colecisti. Il volume di bile prodotta quotidianamente varia da 500 a 1500 millilitri. La bile è composta da acqua, sali biliari, bilirubina coniugata, elettroliti, proteine, alcuni metalli (zinco, ferro e rame), colesterolo, fosfolipidi e muco. A digiuno la contrazione costante dello sfintere di Oddi impedisce che la bile epatica entri nel duodeno, e la fa defluire nella colecisti, dove viene concentrata fino a dieci volte rispetto al volume iniziale. La colecistochinina-pancreozimina, ormone prodotto dalla mucosa del duodeno in risposta al pasto, stimola la colecisti a contrarsi e lo sfintere di Oddi a rilasciarsi, permettendo così il deflusso della bile nel duodeno. La bile svolge diverse funzioni: permette l’assorbimento intestinale dei grassi alimentari e delle vitamine liposolubili (A, D, E, K); è il principale veicolo di eliminazione di numerose sostanze tossiche, di farmaci e dell’eccesso di colesterolo; permette l’escrezione della bilirubina.