disturbo dell’alimentazione caratterizzato da eccessiva sensazione di fame. Può essere legata a disturbi psichici (situazioni nevrotiche), a malattie gastriche (ulcera) o sistemiche (diabete). Consiste in una fame improvvisa e violenta, con bisogno incontrollabile di ingerire notevoli quantità di cibo in breve tempo. Spesso è seguita da agitazione, senso di colpa e vomito autoprovocato. Può contribuire all’obesità. In questi casi i tentativi di riduzione del peso danno spesso scarsi risultati. Utili possono essere la psicoterapia (terapia comportamentale) e la terapia con farmaci antidepressivi.
annesso fetale che ha funzione respiratoria, nutritizia ed escretoria per l'embrione. L'allantòide si sviluppa sulla…
(o penfigo), dermatosi bollosa, a decorso subacuto o cronicamente progressivo, che si manifesta con bolle…
nei processi metabolici delle cellule e dell'organismo, bilanciato rapporto tra produzione ed escrezione di sostanze…
metodo terapeutico che, basandosi su alcuni principi filosofici e su particolari nozioni anatomofisiologiche, tende, mediante…
mancanza di sperma con conseguente sterilità; il termine è anche usato per indicare l'assenza di…