By-pass aortocoronarico


    Aggiornato il 14 Dicembre 2015

    Intervento cardiochirurgico di rivascolarizzazione di una o piu arterie coronarie mediante inserimento a ponte fra l aorta e l arteria coronaria al di la della lesione che l ha ostruita di un tratto di vaso prelevato in genere dalla vena safena della gamba del paziente stesso. In alternativa si puo collegare chirurgicamente un arteria toracica la mammaria interna di sinistra alla coronaria ostruita. L intervento viene effettuato per la terapia di alcune forme di cardiopatia ischemica le indicazioni variano pero in base alla severita dei sintomi al grado di coinvolgimento delle arterie coronarie e alla funzionalita cardiaca complessiva. L intervento di by-pass aortocoronarico viene per lo piu effettuato su pazienti con meno di 70 anni senza importanti malattie associate con una sintomatologia anginosa importante che la sola terapia medica non riesce a controllare con occlusione severa di piu arterie coronarie e segni inequivocabili di ischemia miocardica. L intervento puo ritenersi oggi sufficientemente sicuro tasso di mortalita inferiore all 1 in grado di risolvere la quasi totalita dei casi di angina pectoris tuttavia il by-pass aortocoronarico non sembra ridurre il rischio globale dell infarto e in una certa percentuale di casi si puo verificare una riocclusione del vaso. La grave insufficienza ventricolare sinistra non costituisce piu una controindicazione al contrario l intervento in questi casi migliora la sopravvivenza piu della sola terapia medica.