struttura di forma cilindrica che si può osservare al microscopio nel sedimento dell’urina di persone affette da malattie renali. La forma è dovuta al fatto che cellule, più o meno degenerate, e proteine si accumulano nei tubuli renali, producendo formazioni compatte che ricalcano lo stampo interno del tubulo stesso. Questi cilindri vengono poi trascinati dal flusso urinario ed espulsi con le urine. Ne esistono di diversi tipi: cilindri ematici, costituiti da globuli rossi (indicano un processo emorragico renale); cilindri costituiti da globuli bianchi e cilindri epiteliali (che si formano in caso di infezioni renali); cilindri ialini e cilindri grassi, che sono associati a grave perdita di proteine con le urine; cilindri granulari e cilindri cerei, dovuti alla frammentazione più o meno fine di globuli bianchi o di cellule epiteliali. Vedi glomerulonefriti.