sostanza presente nel torrente circolatorio, di composizione chimica diversa da quella del sangue e non mescolabile a esso. Esistono èmboli solidi, liquidi e gassosi. I primi possono essere costituiti da: frammenti di trombi staccatisi dalla massa trombotica principale; parti di tessuto necrotico da lesioni delle pareti vasali; cellule viventi, solitamente neoplastiche; parassiti del sangue o batteri e funghi penetrati dall’esterno; raramente, anche corpi estranei quali aghi, spilli, schegge. Gli èmboli liquidi, o grassosi, sono costituiti da grassi o oli, penetrati accidentalmente o provenienti dal tessuto adiposo, soprattutto in caso di frattura ossea. L’èmbolo gassoso è, di solito, una bolla di azoto o di aria. L’èmbolo può essere arterioso, e allora produce ischemia negli organi irrorati dal vaso che lo contiene, o venoso, e in questo caso giunge al polmone determinando embolia polmonare.
annesso fetale che ha funzione respiratoria, nutritizia ed escretoria per l'embrione. L'allantòide si sviluppa sulla…
(o penfigo), dermatosi bollosa, a decorso subacuto o cronicamente progressivo, che si manifesta con bolle…
nei processi metabolici delle cellule e dell'organismo, bilanciato rapporto tra produzione ed escrezione di sostanze…
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mancanza di sperma con conseguente sterilità; il termine è anche usato per indicare l'assenza di…