equiseto


    Aggiornato il 14 Dicembre 2015

    (Equisetum arvense, famiglia Equisetacee), pianta medicinale erbacea, detta comunemente coda cavallina; ha due tipi di fusti: i fertili, che crescono in primavera, e gli sterili, raccolti in estate, dai quali si estraggono i principi attivi, costituiti da sali inorganici (soprattutto di silicio e di potassio e tannini) dall’alcaloide equisetina e dall’acido equisetico (ad azione diuretica). L’equiseto è ottimo come astringente, cicatrizzante, emostatico, diuretico e soprattutto mineralizzante. Si usano il decotto, il succo della pianta fresca, la polvere e i vari tipi di estratti.