secrezione di latte dalle mammelle al di fuori dell’allattamento oppure produzione di latte in eccesso durante tale periodo. Piccole quantità di latte possono essere secrete nelle donne normali per periodi di tempo variabili dopo la cessazione dell’allattamento. Possono determinarla situazioni di stress (principali cause in donne in età fertile), somministrazione di taluni farmaci neurolettici (clorpromazina, alfametildopa), antidepressivi (sulpiride), alterazioni ormonali (aumentata produzione o eccessiva assunzione di estrogeni), prolattinomi (tumori ipofisari). La sua comparsa dev’essere comunicata al medico per indagarne l’origine attraverso esami ematologici (dosaggi ormonali) e, eventualmente, esami radiografici del cranio, al fine di individuare la terapia.