malattia contagiosa a trasmissione sessuale, molto rara, causata dal bacillo Calymmatobacterium granulomatis, fino a qualche anno fa noto come Donovania granulomatis, che colpisce i genitali esterni e le regioni circostanti (pubica, anoperineale, inguinale). La lesione iniziale è rappresentata da elementi papulo-nodulari, di colorito rosso intenso, che tendono rapidamente a ulcerarsi. In seguito tali lesioni tendono a confluire e a estendersi alle zone circostanti determinando la formazione di placche. Dalle ulcerazioni essuda un liquido sieroematico fetido. La malattia ha decorso cronico con possibile compromissione delle condizioni generali nei casi più gravi. La terapia si basa sull’uso di antibiotici. va confuso con il linfogranuloma inguinale o venereo (malattia di Nicolas-Favre).