Malattie allergiche


    Aggiornato il 14 Dicembre 2015

    Approccio al paziente

    E essenziale che il paziente conosca a quale sostanza e allergico e come evitarla. Ad esempio nel caso di allergia agli acari della polvere le misure di igiene ambientale sono essenziali e riguardano soprattutto il tipo di materasso di cuscino e di coperte l allontanamento dei pelouches dalla camera dei bambini e la scelta di un pavimento idoneo che non sia la moquette con queste precauzione e possibile avere successo nel 50 dei casi. Analogamente conoscere a quale cibo si e allergici permette di evitare fastidiose orticarie. Inoltre il paziente deve conoscere i fondamenti della terapia per poter affrontare con relativa tranquillita eventuali riacutizzazioni o situazioni di emergenza. L autogestione nel paziente asmatico o delle crisi anafilattiche nel paziente affetto da allergia alla puntura di Imenotteri ape vespe ecc. ne e un esempio avere a disposizione il farmaco per la crisi acuta puo essere determinante in queste situazioni. Anche l esposizione al fumo attivo e passivo ha un ruolo importante nel determinare le riacutizzazioni nei soggetti con allergie respiratorie. Saper tenere un diario dei sintomi e compito noioso ma di grande utilita in fase diagnostica per monitorare la malattia e valutare l efficacia delle terapie.

    Sintomi

    dispnea
    dolori addominali
    prurito
    soffocamento
    stanchezza.

    Segni

    diarrea
    angioedema
    ipotensione
    orticaria
    rinorrea
    sibili espiratori.

    Esami

    esami del sangue
    esami delle urine
    allergometria
    spirometria
    radiografia del torace.

    Principali malattie allergiche

    allergie alimentari
    angioedema
    asma
    congiuntivite
    dermatite da contatto
    eczema atopico
    orticaria
    rinite
    shock anafilattico.

    La reazione immunitaria si verifica di regola in risposta a elementi estranei potenzialmente dannosi come batteri virus funghi. Tuttavia alcuni soggetti rispondono contro sostanze non dannose come i pollini ad esempio sviluppando una reazione di tipo infiammatorio fastidiosa e talvolta pericolosa denominata allergia letteralmente risposta anormale che nei soggetti non allergici non si manifesta. La risposta allergica eegrave dovuta alla produzione di un tipo particolare di immunoglobuline le IgE che hanno la proprieteagrave di legarsi a recettori presenti sulla superficie di un tipo particolare di cellule i mastociti. Questi ultimi in presenza dellersquo allergene liberano sostanze infiammatorie che innescano la sintomatologia allergica coadiuvate da altre cellule specializzate come i granulociti eosinofili. Le malattie allergiche sono molto diffuse. Basti pensare allersquo asma allersquo oculorinite allersquo orticaria. Si tratta in genere di malattie su base ereditaria che si presentano dallersquo infanzia come lersquo allergia agli acari della polvere ai pollini di graminacee o di betulla a certi alimenti come le proteine del latte e dellersquo uovo. Ma eegrave possibile diventare allergici anche a sostanze presenti esclusivamente nellersquo ambiente di lavoro o a prodotti chimici contenuti nei cosmetici o ubiquitari come il nickel. La terapia dellersquo allergia si avvale di numerosi farmaci molto efficaci come gli antistaminici gli antiasmatici il cortisone in casi selezionati si pueograve ricorrere alla terapia iposensibilizzante specifica. La prevenzione che si basa sullersquo identificazione e sullersquo allontanamento dei fattori di rischio resta comunque il primo e pieugrave efficace intervento per il soggetto allergico.