farmaco calcioantagonista appartenente al gruppo delle diidropiridine, al quale viene attribuita la capacità di determinare un aumento selettivo del flusso sanguigno cerebrale (per azione sulle arterie cerebrali), senza influenzare significativamente i parametri cardiocircolatori sistemici; è impiegato nella prevenzione e nella terapia dei disturbi neurologici dovuti a un insufficiente afflusso di sangue arterioso a livello cerebrale. Può determinare cefalea, disturbi gastrointestinali, vertigini, astenia. Può anche aumentare l’azione di altri calcioantagonisti o antipertensivi.