nòdulo


    Aggiornato il 14 Dicembre 2015

    agglomerato di elementi cellulari o di altra natura, con una struttura propria che lo distingue dal tessuto circostante; può essere micro – (per esempio, nòduli di Aschoff nella malattia reumatica) o macro-scopico (gozzo nodulare, noduli tiroidei o mammari isolati o nell’ambito di una nodularità diffusa, noduli di Bouchard e di Heberden nell’artrosi primaria ecc.); la denominazione è comunemente usata sia per formazioni normali che per formazioni patologiche. Il termine indica anche una formazione circoscritta, di consistenza dura, di forma e dimensioni varie, che si sviluppa nel derma superficiale e profondo, o nell’ipoderma, e che caratterizza diverse condizioni morbose.