(o oligozoospermia), situazione patologica frequente, caratterizzata da una bassa concentrazione di spermatozoi nello sperma su almeno tre campioni correttamente raccolti e analizzati. Il valore limite oltre il quale si definisce l’oligospermìa è variato nel tempo: alcuni decenni orsono si valutava normale un liquido seminale che contenesse più di 40 milioni di spermatozoi per ml; successivamente tale limite è stato abbassato a 20 milioni, mentre attualmente si ritiene che possa essere ulteriormente abbassato. Tra le cause di oligospermìa vi sono l’abuso di alcol o di sostanze stupefacenti, l’assunzione di alcuni farmaci, le infezioni delle vie genitali, alcune malattie sistemiche, il varicocele, il criptorchidismo e alcune disfunzioni ormonali; vi sono infine una forma psicogena e una idiopatica. L’oligospermìa è causa di ipofertilità ma non di sterilità. La terapia, quando possibile, è quella della malattia di fondo.
annesso fetale che ha funzione respiratoria, nutritizia ed escretoria per l'embrione. L'allantòide si sviluppa sulla…
(o penfigo), dermatosi bollosa, a decorso subacuto o cronicamente progressivo, che si manifesta con bolle…
nei processi metabolici delle cellule e dell'organismo, bilanciato rapporto tra produzione ed escrezione di sostanze…
metodo terapeutico che, basandosi su alcuni principi filosofici e su particolari nozioni anatomofisiologiche, tende, mediante…
mancanza di sperma con conseguente sterilità; il termine è anche usato per indicare l'assenza di…