parassita


    Aggiornato il 14 Dicembre 2015

    organismo animale o vegetale che vive sopra o dentro un altro organismo di specie diversa, detto ospite, e trae da esso i mezzi per la propria sussistenza, con proprio beneficio e danno per l’ospite. Il parassita non si limita a nutrirsi a spese dell’ospite, ma utilizza quest’ultimo come propria nicchia ecologica e gli affida in parte o totalmente il compito della regolazione dei rapporti di entrambi con l’ambiente esterno. I parassiti sono per definizione patogeni, attualmente o potenzialmente. Si distinguono parassiti facoltativi, che possono vivere anche indipendentemente dall’ospite, e parassiti obbligati, che dipendono strettamente dall’ospite per le proprie necessità. L’ospite a sua volta può essere permanente, quando tutto il ciclo biologico del parassita si svolge a spese dell’ospite stesso, o temporaneo, quando tale ciclo è limitato a un solo stadio di sviluppo. Si parla inoltre di ectoparassiti, che conducono vita parassitaria a contatto della superficie esterna dell’ospite (per esempio, i pidocchi, le pulci, vari acari, le zecche ecc.), e di endoparassiti, che vivono invece all’interno del corpo dell’ospite (protozoi, vermi ecc.).