intervento chirurgico mediante il quale si fissa un organo in posizione fisiologica, correggendone l’inclinazione (per esempio, retroversione dell’utero), l’abbassamento (per esempio, ptosi renale), l’eccessiva mobilità ecc., al fine di normalizzare la sua funzionalità e nello stesso tempo di eliminare eventuali o possibili conseguenze patologiche.