farmaco parasimpaticomimetico anticolinesterasico impiegato nella miastenia grave; potenzia il tono del parasimpatico nella terapia del glaucoma, della ritenzione urinaria, dell’atonia vescicale. La posologia è in genere personalizzata per ogni paziente. L’attività farmacologica inizia a manifestarsi entro un’ora dall’assunzione. Può determinare: convulsioni, disfonia, disfagia, aritmia, aumento della salivazione e delle secrezioni gastriche, nausea, vomito, crampi addominali, diarrea, aumento della frequenza urinaria, incontinenza. Deve essere usato con cautela in pazienti con ulcera, angina pectoris, ipotensione, epilessia. Non associare ad antibiotici o ansiolitici. Avvisare il medico se compaiono disturbi gastrointestinali o se diminuisce la frequenza cardiaca.