(o plasmocito), elemento cellulare di forma rotondeggiante, spesso ovoidale, il cui nucleo può caratteristicamente occupare una posizione eccentrica. In condizioni normali non si vedono plasmacèllule nel sangue periferico; esse sono viceversa presenti nel midollo osseo, dove costituiscono l’1% circa degli elementi nucleati. La plasmacèllula non è un elemento cellulare a sé, piuttosto rappresenta la tappa di arrivo di un processo maturativo e differenziativo che prende origine dal linfocito B (vedi linfocito). La plasmacèllula è infatti l’elemento maturo in grado di produrre e rilasciare le immunoglobuline (anticorpi) specifiche per un dato agente estraneo (antigene ). In condizioni normali il processo di sintesi di immunoglobuline è sottoposto a un complesso meccanismo di controllo. La proliferazione incontrollata di tipo neoplastico delle plasmacèllule determina una malattia denominata mieloma.
annesso fetale che ha funzione respiratoria, nutritizia ed escretoria per l'embrione. L'allantòide si sviluppa sulla…
(o penfigo), dermatosi bollosa, a decorso subacuto o cronicamente progressivo, che si manifesta con bolle…
nei processi metabolici delle cellule e dell'organismo, bilanciato rapporto tra produzione ed escrezione di sostanze…
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mancanza di sperma con conseguente sterilità; il termine è anche usato per indicare l'assenza di…