presenza di polipi sulla mucosa nasale. Di frequente riscontro è la poliposi nasale in corso di rinite allergica, che prende il nome di etmoidite cronica poliposa (vedi etmoidite). Vi è inoltre la poliposi nasale deformante e recidivante dei giovani (o malattia di Woakes), che insorge indipendentemente da fenomeni allergici e comporta alterazioni della struttura scheletrica dell’etmoide, quali deformazione e allargamento. È stata messa in relazione con la mucoviscidosi, perché si riscontra più facilmente nel corso di questa malattia. Un altro tipo di poliposi nasale è costituito dal polipo antro-coanale o polipo solitario di Killian, che si sviluppa a partire dal seno mascellare, ma si prolunga alle coane, fino a occupare il rinofaringe e, in alcuni casi, l’orofaringe. Più frequente nei giovani, provoca ostruzione respiratoria nasale. La terapia è chirurgica. Da ultimo, si ricorda il polipo sanguinante, che nasce nel locus Valsalvae, perlopiù nelle donne giovani, e provoca ostruzione delle cavità nasali ed emorragie; si cura chirurgicamente, con asportazione totale.