olio proveniente dalla spremitura dei semi di Ricinus communis, che, depurato della parte velenosa costituita dalle fitotossine ricina e ricinina (che provocano, se ingerite, un’intossicazione molto grave con gastroenterite emorragica, nefrite, anemia emolitica, steatosi epatica), viene impiegato come moderato lassativo, in quanto inibisce l’assorbimento di liquidi e di sodio (funzione antiassorbente) e favorisce la secrezione di liquidi nell’intestino crasso (azione secretagoga) con conseguente fluidità delle feci.