rickettsia


    Aggiornato il 14 Dicembre 2015

    piccolo microrganismo coccoide o coccobacillare, con dimensioni poco maggiori dei grandi virus; è caratterizzato da uno spiccato polimorfismo e può presentarsi in forme isolate o in brevi catenelle. Altra principale caratteristica delle rickettsie è di vivere nell’intestino di artropodi ematofagi, per i quali generalmente non risultano patogene; la specie umana e altri animali possono ammalarsi in seguito alla puntura degli insetti vettori (per esempio le zecche), che costituiscono il serbatoio naturale della malattia. La loro posizione tassonomica risulta ancora incerta, in quanto la loro incapacità di crescere su terreni acellulari e le loro dimensioni le rendono affini ai virus; mentre la divisione per fissione binaria, la non filtrabilità, il possesso di un piccolo corredo enzimatico, la sensibilità ad alcuni antibiotici, la presenza della parete cellulare e di ambedue gli acidi nucleici le fanno classificare tra i batteri.