ambiente asettico, dotato di strumentazioni per l’anestesia, la chirurgia e la rianimazione, caratterizzato dalla presenza, al centro, del tavolo operatorio, sovrastato da una lampada scialitica (che non genera ombre). Annessa alla sala operatoria vi è la zona preoperatoria, dove sono depositati i materiali necessari agli interventi, avviene la preparazione dei chirurghi e vengono espletati alcuni preliminari anestesiologici, quali blocchi epidurali, iniezioni di preanestetici ecc. La sala operatoria è spesso inserita in un complesso più vasto di ambienti, chiamato blocco chirurgico, in cui trovano spazio locali per lo sviluppo di lastre o per l’esame istologico di biopsie effettuate durante l’intervento. In taluni ospedali la sala operatoria è coperta da una cupola trasparente che la separa da un anfiteatro da cui gli studenti possono seguire i vari interventi chirurgici.