selenio


    Aggiornato il 14 Dicembre 2015

    elemento chimico (simbolo Se), presente nell’organismo in minime quantità (oligoelemento), ma con importanti funzioni: è componente di un enzima (glutatione perossidasi) che protegge i globuli rossi dall’azione ossidante dei perossidi; interviene nella costituzione della struttura delle membrane cellulari ed è essenziale per la loro salvaguardia dall’azione dei radicali liberi (per questo sembra avere un’azione importante nella prevenzione e nel rallentamento dell’invecchiamento cellulare). Alcuni composti del selenio possono essere tossici. In particolare il solfuro di selenio, impiegato in preparati cosmetici per la cura delle dermatiti seborroiche, si trova in forma di shampoo contenente il 2,5% di principio attivo in un veicolo detergente; se la cute è integra viene scarsamente assorbito e quindi risulta pressoché innocuo, mentre penetra facilmente attraverso elementi cutanei infiammati. In questo caso l’assorbimento può determinare fenomeni tossici a carico del fegato (infiltrazione grassa) e lesioni degenerative dell’epitelio dei tubuli renali.