esami che vengono utilizzati per accertare la presenza di batteri patogeni, o potenzialmente tali, nella faringe o nella cavità vaginale. L’esame viene eseguito in entrambi i casi con un tampone di cotone sterile avvolto su un’estremità di una bacchetta di legno. Dopo un breve strofinamento della mucosa, il tampone viene riposto in un contenitore sterile e il materiale in esso raccolto verrà esaminato nel laboratorio di analisi ed eventualmente sottoposto a coltura. Il cavo orofaringeo e quello vaginale sono normalmente ricchi di flora batterica saprofita che alberga senza causare patologie in individui sani; la flora batterica patogena si manifesta in caso di debilitazione generale del paziente o in caso di infezioni.