tecnica diagnostica impiegata per indagare la funzionalità di organi e tessuti basandosi sul presupposto che gli isotopi radioattivi (vedi radioisotopi) somministrati si fissano in determinati tessuti e, una volta arrivati a destinazione, emettono radiazioni rilevabili da un apposito contatore posto a contatto con la superficie corporea soprastante la zona oggetto d’indagine. I dati rilevati vengono poi elaborati elettronicamente.