urografìa


    Aggiornato il 14 Dicembre 2015

    metodo di indagine radiologica dell’apparato urinario. Viene eseguita iniettando per via endovenosa una sostanza opaca ai raggi X, che viene elettivamente eliminata dai reni con l’urina. Grazie a questo mezzo di contrasto è possibile evidenziare i reni, i calici renali, gli ureteri e la vescica. La urografìa è indicata in tutte le malattie dell’apparato urinario: infatti fornisce informazioni non solo su eventuali alterazioni della loro struttura (restringimenti delle vie urinarie, calcoli ecc.), ma anche sulla funzione di filtrazione dei reni. Poiché l’introduzione del mezzo di contrasto può dare, in vari casi, reazioni di ipersensibilità anche gravi, è un’indagine da eseguirsi solo se indispensabile e insostituibile per la diagnosi e per la scelta della terapia.