In seguito al recente episodio di domenica 28 settembre 2003 in cui si e verificata un interruzione della corrente elettrica sono sorti quesiti in relazione alle modalita di conservazione dei vaccini.
Al riguardo il Ministero della Salute ha precisato quanto segue
La maggior parte dei vaccini anche quelli per cui e prevista una condizione di conservazione in frigorifero si mantiene stabile a temperatura ambiente 25 C per limitati periodi di tempo 1-2 giorni anche se alcuni vaccini risultano piu sensibili alle variazioni di temperatura. I prodotti conservati in frigorifero durante la mancanza di corrente mantengono inalterate le caratteristiche chimico-fisiche a meno che l interruzione sia di durata tale in giorni da comportare un aumento significativo della temperatura all interno dell apparecchiatura destinata alla conservazione.
Le Societa titolari di vaccini all atto dell autorizzazione all immissione in commercio hanno fornito i dati relativi agli studi di stabilita in condizioni normali di conservazione 2-8 C e in condizioni di conservazione a temperature superiori 25 e o 37 C . I risultati permettono di concludere che la conservazione a temperatura non superiore a 25 C per un limitato periodo di tempo non inficia le caratteristiche chimico-fisiche del medicinale. Pertanto occasionali e temporanee permanenze dei prodotti a temperature superiori a quelle autorizzate non compromettono la sicurezza e l efficacia del medicinale. Per specifiche informazioni riferite a singoli prodotti le Societa titolari dell autorizzazione all immissione in commercio del medicinale sono disponibili a fornire ulteriori chiarimenti.