farmaco chemioterapico antitumorale, appartenente al gruppo degli alcaloidi della vinca: agisce pertanto arrestando la divisione delle cellule in metafase. Si è dimostrata efficace soprattutto nelle neoplasie mammarie e in quelle del polmone (esclusi i microcitomi), ma anche nella malattia di Hodgkin. La tossicità neurologica costituisce il principale effetto collaterale della vinorelbina: si manifesta generalmente solo dopo dosi ripetute (effetto cumulativo), con parestesie, neuropatia periferica, stipsi fino all’ileo paralitico; non infrequente anche la neutropenia.