Direttore della clinica oculistica del Policlinico di Bari e dell’unità operativa di oftalmologia. Nato a Nereto (Teramo) nel 1944, si è laureato in medicina all’Università di Napoli nel 1969 e si è specializzato in oculistica all’Università di Bari. Dal 1997 è professore ordinario di oftalmologia. È presidente della Società oftalmologica meridionale.
Carlo Sborgia
Le risposte del Dott. Carlo Sborgia
teoria nuova sulla miopia info
prof,Avra’ letto sicuramente oftalmologo americano David Troilo della State University di NY che dice che le attuali lenti non farebbe altro che far peggiorare e progredire la MIOPIA. Afferma che invece dovrebbero essere usate lenti con gradi diversi di rifrazione fra centri o bordi, stimolando cosi occhio miope ad “accorciarsi”compensandone cosi il suo allungamento. Le […]
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rigonfiamento sotto l’occhio
salve oggi improvvisamente mentre vedevo la tv ha iniziato a prudermi sotto l’occhio vicino al naso. ho preso un’antistaminico pensando fosse allergia ma dopo pochi minuti dall’assunzione dell’antistaminico ha iniziato a gonfiarsi quel punto creando una specie di pallina sotto la congiuntiva. cosa potrebbe essere?
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occhiali nuovi
Gentile prof Carlo Sborgiavolevo solo chiederla una domanda un pò banale forse,oggi ho ritirato dall’ottico i miei nuovi occhiali,ho dovuto cambiare le lenti per un leggero aumento di gradazione,va tutto bene solo che ho notato una piccola cosa..praticamente vedo leggermente tutto più piccolo, ma veramente di poco.Mentre con quelli vecchi normale.volevo sapere se è solo […]
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consulto lac
Salve dottore, 10 anni fa sono stato operato ad entrambi gli occhi tramite laser. Avevo una miopia di -7.50 all’occhio sinistro e -2.50 all’occhio destro. ora a distanza di 10 anni ho una miopia di -2 all’occhio sinistro e di -0.75 all’occhio destro.; con -1.25 di astigmatismo all’occhio destro e -0.75 all’occhio sinistro.Attualmente ho uno […]
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condotto lacrimale chiuso
Buonasera Direttore.A mio sorella qualche mese fa è stato diagnosticata la chiusura del condotto lacrimale per la quale è stato dato un collirio nella speranza di una certa efficacia che non ha avuto. Il passaggio sucessivo sarebbe l’intervento. E’ così dottore? alternative meno invasive non ve ne sono?Grazie.
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