ESPERTO DI MALATTIA DI HUNTINGTON e delle malattie correlate come sindromi rare da disordini del movimento ed atassie spinocerebellari. Nato nel 1961, laureato in medicina nel 1985, specializzato in Neurologia nel 1989, ha concluso il dottorato di ricerca in neurobiologia applicata nel 1994. E’ stato visiting researcher presso il Dipartimento di Genetica Medica dell’Università della British Columbia, Vancouver, Canada durante il 1993 e il 1994. Ha conseguito idoneità di Professore di seconda fascia nel 2014 ed è stato professore a contratto di Genetica Medica dal 1998 al 2014 presso l’Università degli Studi Sapienza di Roma. Attualmente dirige l’Unità Operativa Ricerca e Cura Huntington e Malattie Rare della Fondazione IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza (San Giovanni Rotondo) e la Neurologia dell’Istituto CSS-Mendel di Roma ed è Direttore Scientifico della Fondazione Lega Italiana Ricerca Hutington e Malattie Correlate di Roma. E’ membro dell’Huntington Study Group e dell’European Huntington Disease Network ed è ricercatore associato del CNR di Roma.
Ferdinando Squitieri
Le risposte del Dott. Ferdinando Squitieri
Chiarimenti su Corea di H.
Gentilissimo dottor Squittieri, vorrei sapere se gli attacchi di panico e non ricordarsi alcune cose, possono essere i primi segnali della Corea di H. Anche se ancora non ci sono movimenti involontari. Inoltre come fare alcuni accertamenti presso il vostro istituto per anticipare o sapere di più. Grazie di tutto. Cordialità pasquale
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informazioni Corea di H.
Gentilissimo Dottore Squitieri, volevo alcune informazioni relativi al morbo di Corea H.:1- Nella probabilità della malattia e meglio prevenire o aspettare i primi sintomi.2- perché quando dorme l’ammalato non ha movimenti.3- c’è un futuro migliore per curare questa malattia.distinti saluti. Cordialità Pasquale
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POSSIBILITA’ HUNTINGTON
Purtroppo conosco questa malattia e ho sempre sperato che non entrasse nella mia vita.Mio suocero ha 59 anni e sta aspettando il risultato del test. Per anni ha sofferto di disparati disturbi:– ischemia;– lesione midollo spinale (pare che abbia delle cellule autoimmuni, era arrivato quasi alla paralisi);– sindrome di sjogren (diagnosticata dopo l’esame del liquor).Nell’ultimo […]
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possibilità di sperimentazione clinica su pazienti
innanzitutto La ringrazio per aver risposto al mio precedente quesito. Ho letto diversi articoli inerenti le innovazioni fatte, non solo quelle riguardanti non solo il Selisistat ma anche la molecola gm1 che potrebbe, addirittura, apportare significanti miglioramenti sul versante delle abilità motorie. Inoltre ho letto su un articolo in un articolo sullo studio del Selisistat […]
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timore di avere la sla
Buonasera Dottore, Le scrivo perchè ho letteralmente il terrore di essere affetto da S.L.A, in quanto da circa 4 mesi ho fascicolazioni, adesso diffuse in tutto il corpo, gambe, polpacci, polsi, schiena,.. non ho al momento deficit di forza, il medico curante, mi ha fatto una visita neurologica ambulatoriale, che non ha rilevato niente, tuttavia, […]
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