ESPERTO IN DISTURBI DELL’UMORE E D’ANSIA. Già professore a contratto di psichiatria all’Università di Padova. Nato a Basiliano (Udine) nel 1946, si è laureato e specializzato in psichiatria a Padova. È stato responsabile del centro di salute mentale dell’Università di Padova e coordinatore regionale per il Triveneto della Sirp (Società italiana di riabilitazione psicosociale). Si occupa in particolare dei disturbi dell’umore e dei disturbi d’ansia.
Le risposte del Dott. Renzo Rizzardo
Gentile dottore, assumo il Deniban per ansia e distimia (vorrei anche sapere il suo parere sull’ aumento di peso: il farmaco lo provoca, per quanto le risulta, in modo grave e frequente?), accompagnato da Xanax e Halcion ma, quest’ ultimo, non sta più funzionando. Sono arrivata ad assumerne anche 3/4 cp, per notte ma inutilmente. […]
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Gentile dottore, ho sospeso il Deniban (prescrittomi da uno specialista per ansia e depressione)per timore dell’ aumento di peso che può provocare, è davvero così importante e diffuso? Ora sto assumendo lo Zoloft con molti disturbi allo stomaco (questo consigliato dal medico di famiglia), ma leggo che anche questo può provocare aumento ponderale anche se […]
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salve dottore, ho 22 anni è da circa 8 anni che ho forti variazioni dell’umore succede che per un periodo sto bene, benissimo, poi senza che ci sia un motivo cado in depressione che dura a volte due o tre mesi altre volte di più(l’ultimo è durato quasi 8 mesi), dopo questi episodi depressivi ritorno […]
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Distinto Dottore, sono una ragazza di 25 anni che la scorsa primavera ha avuto due gravi crisi d’ansia con fenomeni psicosomatici: tachicardia, vomito, inappentenza, crisi di pianto; tutto questo al mattino. In giugno ho consultato uno psicologo che mi ha diagnosticato grave disadattamento sociale, disturbi schizoaffettivi della sfera timica e sessuale, ed accentuato autismo con […]
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A completamento della sua risposta alla mia domanda precedente (che le riepilogo di seguito) vorrei sapere se l’effetto di forte eccitamento il primo mese di assunzione del cipralex seguito da una regressione degli effetti di eccitazione e disinibizione puo’ essere un indice di un disturbo bipolare? sottolineo che questo cambio d’umore si è verificato unicamente […]
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