riduzione del peso (vedi peso ideale) corporeo del 10-15% rispetto a quello considerato ideale a seconda del sesso, dell’età e dell’altezza del soggetto. Occorre distinguere fra magrezza costituzionale e perdita di peso e, nel secondo caso, fra perdita di peso con anoressia o, viceversa, con appetito normale o aumentato. La magrezza costituzionale non costituisce malattia, mentre la perdita di peso con appetito normale o aumentato è in generale di natura patologica: ipertiroidismo; diabete mellito insulino-dipendente; morbo di Addison; ipopituitarismo; alterato assorbimento intestinale; abuso di anfetamine o di estratti tiroidei. Qualora l’appetito sia diminuito bisogna considerare altre cause: anoressia psichica; malattie pancreatiche croniche; tumori, soprattutto del tratto gastroenterico; intossicazioni croniche per malattie renali, oppure per abuso di alcolici o droghe pesanti; infezioni croniche; arteriosclerosi generalizzata.