DOMANDA
Gentilissima dottoressa,
forse contattarla non è la soluzione migliore, probabilmente ha molti impegni e leggere una email del genere potrebbe essere per lei una perdita di tempo; tuttavia ho letto la sua scheda e mi ispira fiducia, ho davvero bisogno di un aiuto, non so a chi rivolgermi e ho scelto lei, spero di non recarle troppo disturbo… Il mio problema è il seguente: da tre settimane circa, ho degli incubi ogni notte. Non c’è notte in cui non ne abbia uno. Succede che, dopo essermi messa a letto, mi addormento e immediatamente ho l’incubo. Dieci minuti dopo, mi sveglio, ricordo tutto e inizia la mia agonia. Sogno sempre di subire abusi e violenze da parte dei miei familiari e ciò mi disgusta, poichè con loro ho un rapporto meraviglioso, non mi è mai capitato nulla di simile. Spesso è coinvolta anche mia madre, sogno di essere violentata insieme a lei da persone sconosciute oppure da familiari, sogno anche scene di guerra, sogno di anziani che vengono maltrattati… Sono in crisi: nella mia vita non c’è niente di cui mi lamento, sono felice, non mi manca nulla… Quindi questi incubi non credo possano essere dovuti ad una mia depressione, perchè non mi definisco affatto depressa. Non ho idea di cosa fare. Ho 19 anni e frequento l’università. Spero che lei possa darmi un consiglio, qualsiasi cosa che mi faccia capire cosa poter fare per risolvere questa situazione assurda e spaventosa… La abbraccio, Elena.
RISPOSTA
Cara Elena,
gli incubi e i sogni angosciosi reiterati possono dipendere da molte ragioni, tra cui un periodo di stress intenso, eventi traumatici specifici, una condizione di ansia inespressa, l’assunzione di sostanze farmacologiche, stupefacenti.e così via. E’ particolare che lei abbia questo tipo di sogni appena addormentata perché in condizioni di sonno naturale gli incubi sono eventi onirici tipici della fase del sonno REM (lo stadio del sonno in cui si sogna di più) che è prevalente nella seconda parte della notte. In ogni caso gli incubi frequenti non sono necessariamente correlati a stati depressivi ma, come lei accenna, possono essere un campanello di allarme di una condizione di crisi o disagio soggettivo che le consiglierei comunque di indagare. Per questo le suggerisco di richiedere un consulto psicologico che la aiuti a capire l’origine di questi sogni angosciosi che le turbano le notti e immagino anche le giornate, in modo da valutare quale sia il supporto migliore per superare tale problema parasonnico.