Vescica

    DOMANDA

    Gentile prof.vorrei un consulto riguardo ad un mio parente da poco dimesso 
    Le riporto ciò che sommariamente gli esami hanno riscontrato
    Nella speranza di chiarirmi qualche dubbio se intervenire sul caso 

    Premetto zio ha 88anni portatore di stomia e paraplegico da 63anni in seguito ad incidente su lavoro

    Dagli esami 

    TC addominale

    Presenza di alcune formazioni nodulari di natura sostitutiva second. a carico dei lobi inf.dei polmoni fegato regolare e colecisti normale
     Il rene destro ridotto ad una sacca idronefrotica con scarso effetto parenchimografico
    L uretere a valle dilatato fino al meato

    La vescica presenta pareti in spessite e deformate x la presenza di lesione eteroplastica con noduli neoplastici circostanti nel tessuto adiposo adiacente.
    Un ANSA intestinale giunge a contatto col tessuto neoplastico nella pelvi in modo stirato

    Linfonodi neoplastici inguinali
    Presenza di cavità ascessuale nel gluteo di sinistra.nulla nel peritoneo

    Paziente con aritmia curata con altiazem 60

    Esami
    WBC 12.31. Plt 415. Hgb12.1. Calcerai 7.6. Sodio 133

    Ca 19,9. 607 ca 125:108.  Ca15-34. Alfa FP 2.3  CEA:7.2

    Lei cosa consiglierebbe dato lui rifiuta l esame invasivo

    Non vi sono alternative?

    Grazie

    RISPOSTA

    Concordo con la scelta del paziente…..Spesso in questi casi qualunque procedura e’ ad altissimo rischio di complicanze e non sempre porta dei vantaggi.
    Prof.F.Manferrari

    Fabio Manferrari

    Fabio Manferrari

    Ricercatore presso il dipartimento di scienze chirurgiche specialistiche e anestesiologiche, unità operativa di urologia Martorana, Alma Mater Studiorum, Università di Bologna. Nato a Bologna nel 1959, si è laureato in medicina nel 1984 e si è specializzato in urologia nel 1989. I suoi studi sono dedicati alle tecniche di diagnostica in urologia e allo sviluppo […]
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