Sfruttare l’IG dei cibi.

    DOMANDA

    Buonasera dott. Giorda. Vorrei chiedere il suo consulto sull’indice glicemico e su come sfruttare le sue virtu’. Premetto che non sono diabetica ma sono in sovrappeso e per dimagrire
    vorrei sfruttare l’ig dei cibi.
    Quale soglia devo considerare per valutare un cibo a basso ig?
    Come faccio ad abbassare l’ig dei cibi e come li devo abbinare tra loro?
    Se faccio spuntini solo di frutta l’ig sale?
    Che consigli mi puo’ dare per evitare errori alimentari?
    Mi perdoni per le tante domande ma sono confusa.
    Grazie
    Angela

    RISPOSTA

    Cara signora
    l’IG serve a controllare meglio il picco della glicemia nella fase post pandiale (utile in diabetici ma anche in soggetti con rischio cardiovascolare elevato), ma non serve a perdere peso.
    Per dimagrire si devono ridurre innanzi tutto le calorie, quindi dovrebbe fare una stima delle calorie dei piatti che mangia abitualmente. Inoltre può togliere calorie muovendosi regolarmente.
    Ne parli con il suo medico o con uno specialista: è più semplice di quel che sembra.
    Verdure = pochissime calorie, carne e pesce = poche calorie, pane e pasta = medie calorie, latticini, grassi olio pasticceria = molte calorie.

    La frutta apporta anche essa calorie, meglio non superare i 300-400 g al giorno

    Mi contatti se ha ancora bisogno
    Con i migliori saluti

    Carlo Giorda

    Carlo Bruno Giorda

    Carlo Bruno Giorda

    Direttore della struttura complessa di malattie metaboliche e diabetologia dell’ospedale Maggiore di Chieri, Asl 5 di Torino. Nato a Torino nel 1955, si è laureato in medicina nel 1980 per poi specializzarsi in medicina del lavoro nel 1984 e in endocrinologia nel 1991. Autore di oltre cento pubblicazioni sul diabete e sulle malattie metaboliche è […]
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