Pausa pranzo sul pullman: cosa mangiare?

    DOMANDA

    Buongiorno Dott.ssa,
    lavorando in due sedi differenti, la pausa pranzo la utilizzo per spostarmi e non ho molto tempo per mangiare. Dato che ho problemi di digestione mangio poche cose e mi ritrovo a consumare il mio pranzo sui pullman durante il mio spostamento. Ultimamente mangio solo un pacchetto di crakers e una barretta ai cereali. Vorrei trovare un’alternativa. Lei cosa mi consiglia? Consideri il fatto che non posso fermarmi in un bar e l’unica alternativa possibile che mi viene in mente è un panino.
    Ringraziandola anticipatamente per la sua risposta le porgo cordiali saluti

    RISPOSTA

    Gentile Federica,
    sicuramente il suo pranzo è molto povero, sia dal punto di vita nutrizionale che del gusto! Occorre pensare un’alternativa che sia anche facile da consumare in pulman. Un’idea è quella dei panini bottoncino, cioè molto piccoli che può farcire con speck, prosciutto crudo, verdure grigliate (zucchine) o sott’olio (ma ben sgocciolate) come pomodori secchi, melanzane, carciofini. Inoltre puoi prepare delle verdure stik da sgranocchiare crude o leggermente cotte al vapore o sbollentate (finocchio, carote, zucchine, cime di cavolfiore o di broccoli). Puoi metterle in un recipiente chiuso ermeticamente dopo averle spolverizzate con un po’ di peperoncino, curry o pepe nero e mangiarle in autobus con le mani (finger food). In questo modo eviterai di mangiare grassi di pessima qualità, presenti nei creackers e spesso anche nelle barrette. Farai un pranzo leggero ma completo di cereali, verdura e proteine. Se vuoi posso metterti in contatto con un Cuoco Wellness nella tua città per avere altre idee.

    Chiara Manzi

    Chiara Manzi

    Direttore Scientifico di Art joins Nutrition Academy, l’Accademia Europea di Nutrizione Culinaria (www.cucinaevolution.it) e Presidente dell’Associazione per la sicurezza nutrizionale in cucina. Nata nel 1970, si è laureata in nutrizione umana e dietetica all’Università di Navarra in Spagna. È docente di nutrizione al master di medicina estetica dell’Università di Roma Tor Vergata e autrice del […]
    Invia una domanda