zucchero e danni vascolari ?

    DOMANDA

    Leggo che il Dr. Dwight Lundell ex-Primario di Chirurgia all’Heart Hospital Banner in oltre 5.000 pazienti sottoposti ad intervento chirurgico in 25 anni, dice che hanno tutti un denominatore comune = l’infiammazione delle loro arterie, e che quindi i vari danni al cuore e arterie NON sono da grassi saturi o dal colestero ma dall’infiammazione delle arterie. Causa alimentazione con carboidrati semplici e altamente trasformati (zucchero, farina e tutti i prodotti derivati) e l’eccessivo consumo di omega-6 (oli vegetali) in molti alimenti trasformati. Le molecole di zucchero in eccesso si uniscono ad una varietà di proteine che a loro volta vanno a colpire la parete del vaso sanguigno. Questo danno ripetuto alla parete del vaso sanguigno scatena l’infiammazione che ripetuta negli anni porta all’infiammazione cronica.Quindi lo Zucchero e l’eccessivo consumo di omega-6, la membrana della cellula produce sostanze chimiche chiamate citochine che causano direttamente l’infiammazione. Si ridurrebbe infiammazione tornando a cibi non raffinati, e all’olio di oliva o burro.E cmq sembra che queste cose si sappiano da 50 anni. Che ne pensa, davvero cosi semplice?
    Grazie.

    RISPOSTA

    Gentile Lettore, il processo degenerativo aterosclerotico ha un’origine multifattoriale e gli studi relativi all’infiammazione hanno aperto nuovi scenari in questo ambito, ma non per questo l’eccessivo apporto dietetico di grassi saturi, trans e colesterolo è diventato un elemento obsoleto o irrilevante, anzi. La buona notizia che rende il tutto “davvero così semplice” è che le nuove scoperte scientifiche dimostrano ancora una volta che il modello alimentare mediterraneo è il più adatto per la prevenzione primaria e secondaria della patologia cardio-vascolare.

    Patrizia Bollo

    Dietista, Professore a contratto dell’Università degli Studi di Milano, dove insegna “Comportamento alimentare delle popolazioni” presso il Dipartimento di Bioscienze, nello stesso ateneo conduce anche seminari di cucina dietetica. Ha lavorato presso ospedali e aziende sanitarie, occupandosi di nutrizione clinica e prevenzione. Autrice di molti testi divulgativi di dietetica applicata. Esercita come libero professionista a […]
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