Dieta per ingrassare nei punti giusti?

    DOMANDA

    Salve.

    Mi chiamo Dora, ho 28 anni, sono alta 1,69 e peso 49 kg. Studio e lavoro come traduttrice e faccio una vita piuttosto sedentaria. Sono appassionata di danza orientale e la pratico più volte a settimana, ma per il resto non faccio altri sport, non vado in palestra perché gli attrezzi mi stancano subito e cammino poco per lo stesso motivo.

    Mi capita spesso di avere il fiato corto e, per di più, soffro di insufficienza venosa alle gambe, due problemi che mi rendono difficile ottenere risultati soddisfacenti in una danza che richiede un certo allenamento muscolare.

    Per quanto riguarda il mio fisico, odio il fatto di avere, oltre al seno piccolo, fianchi troppo stretti.

    Non credo che sia perché sono attualmente molto magra. Fino a due anni fa pesavo circa 58-60 kg, eppure la carne non andava mai sui punti giusti. Infatti, non appena metto su qualche chilo, il grasso va tutto sulla pancia, e sulle cosce che si riempiono di cellulite. Il seno rimane sempre piccolo e le anche non si arrotondano.

    Questa disarmonica distribuzione del grasso mi crea un forte disagio, perché il mio corpo sembra quello di una preadolescente.

    Vorrei tanto sapere che tipo di dieta (cibi consigliati e sconsigliati, quantità e distribuzione nell’arco della giornata) devo seguire per eliminare il gonfiore alla pancia, ridurre la buccia d’arancia e nel contempo avere curve più morbide.

    La rigrazio.

    Cordiali saluti

    Dora

    RISPOSTA

    Gentile lettrice, mi spiace deluderla ma non esiste nessuna dieta che possa modellare il suo fisico esattamente come lei desidera. Detto ciò, per ridurre il gonfiore addominale e prevenire la cellulite le suggerisco di distribuire l’alimentazione in tre pasti principali + un paio di spuntini a base di frutta fresca, consumare almeno 5 porzioni al giorno tra verdura e frutta, preferire i cereali e derivati di tipo integrale, evitare i dolci e le bevande alcoliche, bere almeno 1-1,5 litri di acqua al giorno. Le consiglio inoltre di seguire una dieta varia e ricca, di alternare le vari fonti proteiche come latticini, uova, pesce, carni, legumi, di far uso di olio extravergine di oliva. Il suo BMI (rapporto peso/altezza al quadrato) indica una situazione di sottopeso, e sebbene si tratti solo di una valutazione numerica senza valore diagnostico visto che non la conosco direttamente, le consiglio di non scendere al di sotto del suo peso attuale ed eventualmente di rivolgersi al suo medico di fiducia per una visita generale. In merito all’esercizio fisico, le camminate a passo spedito sono molto efficaci per prevenire vari i disturbi che lei accusa, certo è necessario un po’ di allenamento per non avere il fiato corto e una stanchezza immediata. E per potersi allenare occorre fornire all’organismo l’energia sufficiente sotto forma di calorie. E quindi si ritorna a monte ovvero alla necessità di una dieta che la nutra adeguatamente, semmai facendole recuperare un po’ di peso e dunque la forza per praticare l’esercizio fisico che a sua volta le potrebbe giovare. Si tratta di innescare questo circolo virtuoso, e probabilmente quando si sentirà più forte e in forma si piacerà anche di più.

    Patrizia Bollo

    Dietista, Professore a contratto dell’Università degli Studi di Milano, dove insegna “Comportamento alimentare delle popolazioni” presso il Dipartimento di Bioscienze, nello stesso ateneo conduce anche seminari di cucina dietetica. Ha lavorato presso ospedali e aziende sanitarie, occupandosi di nutrizione clinica e prevenzione. Autrice di molti testi divulgativi di dietetica applicata. Esercita come libero professionista a […]
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