DOMANDA
EGR. DOTTORESSA DEVOTO LE CHIEDO UN PARERE SU UN PROBLEMA CHE MI ASSILLA DA MOLTO TEMPO, MA CHE E’ PEGGIORATO IN QUESTO PERIODO-
SONO UN 65 ENNE DA ALCUNI ANNI IN PENSIONE, CON MALATTIE METABOLICHE,
OBESO,IPERTESO,INFARTUATO CIRCA 20 ANNI FA’ NON ULTIMO DIABETICO IL TUTTO IN CURA E STABILIZZATO-
IL PROBLEMA SONNO PENSO CHE SIA FONTAMENTALE PERCHE’ DORMO SOLO POCHE ORE CON UNO O DUE RISVEGLI PER NOTTE, IL TUTTO MI PROCURA STRESS E CATTIVA QUALITA’ DELLA VITA, GRADIREI UN SUO COMMENTO E QUALCHE INDICAZIONE PER EVITARE ULTERIORI FARMACI PER UN SONNO DECENTE.
RINGRAZIO PER LA DISPONIBILITA’ E INVIO DISTINTI SALUTI-
GIOVANNI GARGIULO
RISPOSTA
Caro Sig. Gargiulo,
in effetti la qualità del sonno può peggiorare con l’età e con i problemi di salute ai quali lei accenna. Tuttavia sarebbe utile capire quali sono i fattori che hanno peggiorato il suo sonno in questo periodo per valutare se è un problema acuto in cui magari qualche stress contingente può giocare un ruolo importante o un problema cronico. Infatti in questo ultimo caso i fattori che mantengono il sonno disturbato possono essere molteplici (fisici, psicologici, comportamentali). Certamente il sovrappeso al quale lei accenna è un fattore di rischio per la buona qualità del sonno perchè può contribuire ad eventuali disturbi respiratori durante la notte con conseguente frammentazione del sonno e sonnolenza diurna. Per effettuare un’approfondiata valutazione clinica di tutti questi elementi che, una volta inquadrati, possono portarla a specificare la cura migliore per il suo sonno le consiglierei di contattare il più vicino Centro dell’Associazione Italiana di Medicina del Sonno- AIMS (sonnomed.it).