DOMANDA
Gentile Prof. Giorda,
sono una signora di 64 anni, dopo la menopausa sono in terapia con sartani e betabloccanti per ipertensione e Omega 3 da 1000, 2 compresse al di. Ho un’obesità di I grado, sindrome metabolica e ipertrigliceridemia.
Il Cardiologo ha ritenuto opportuno prescrivermi 75mg di acido acetilsalicilico dopo pranzo in prevenzione primaria, come antiaggregante per prevenire ictus e infarti e Fulcosupra.
Non ho aterosclerosi, in famiglia non ci sono stati casi di infarto del miocardio e i valori del colesterolo sono i seguenti: colesterolo totale 203 – HDL 31,6 – LDL 60. Il colesterolo HDL si è abbassato rispetto ad un anno fa.
Ho un pre diabete (glucosio a 108).
Vorrei sapere cortesemente se:
1) necessito di un antiaggregante ?
2) per un pre diabete può essere utile assumere 100 mg di coenzima Q-10 in integratore
La ringrazio molt
RISPOSTA
Gent.le Signora,
sull’uso di acido acetilsalicilico in prevenzione primaria non vi è un consenso internazionale che confermi che sia davvero indispensabile.
Tuttavia se lei lo sopporta bene, tenendo conto che previene anche tumori, io lo prenderei.
Concordo di non usare Omega 3 ma di sostituire con Fulcosupra.
Per il prediabete le proporranno centinaia di prodotti nutraceutici ma non esiste la minima evidenza che servano. Non fanno comunque male. Veda lei.
Non esiti a contattarmi qualora avesse ancora bisogno di chiarimenti.
Cordiali saluti
Barbara Tartaglino