DOMANDA
Gent.mo Dottore, mi rivolgo ancora una volta alla Sua competenza.
In cui questi anni ho sempre avuto completa fiducia. Sono affetto da glicemia alterata a digiuno: (62 anni, non fumatore, non sovrappeso, valori pressori nella norma, camminata quotidiana di 35 minuti, dislipidemia familiare curata con Rosuvastatina 10 mg ). Analisi del Dicembre 2019: glicemia a digiuno 106 ed emoglobina glicata 37, tutti gli altri valori in regola ( tranne il colesterolo risalito a 190 ).
Analisi di poche settimane fa: colesterolo totale 158 (forse perché dalle statine generiche sono tornato allo specifico e ho mangiato molto pesce); gli altri valori normali, MA: glicemia a digiuno 123 !!! ed emoglobina glicata 38.
Devo preoccuparmi ? Già nel 2016 era salita a 121, per poi scendere negli anni successivi implementando la dieta. Le uniche variazioni dall’anno scorso a quest’anno sono state qualche strappo con gli insaccati e l’abitudine di due bicchierini di vodka dopo cena. Può essere questa la causa ? Sono piuttosto preoccupato anche perché ho aperto le analisi dopo qualche settimana, e nel frattempo mi son concesso un po’ di vacanza dalla dieta.
La ringrazio perla cortese attenzione e Le invio cortesi saluti
RISPOSTA
Gentile lettore,
da quel che mi riporta direi che non è cambiato nulla. La glicemia 123 con HbA1c 38 mmol/mol (bassa) confermano che lei ha un’alterata glicemia a digiuno (IFG), la quale, ripeto, non è una malattia ma una condizione di rischio futuro per il diabete tipo 2.
Ma lei fa tutto perfettamente: non aumenta di peso, non fuma, corregge l’ipercolesterolemia con la statina, non è iperteso. Eviterei soltanto la vodka serale che è un apporto di alcool eccessivo, per il resto stia sereno che non può far nulla di più e che tutto va bene.
Non esiti a contattarmi qualora avesse ancora bisogno di chiarimenti.
Cordiali saluti
Dott Carlo B Giorda