acido ascorbico danni

    Pubblicato il: 19 Maggio 2010 Aggiornato il: 19 Maggio 2010

    DOMANDA

    Gentile dottore,
    vorrei sapere se l’assunzione di elevate quantità di acido ascorbico, anche 20 gr o più al giorno, possono provocare una gastrite o episodi di reflusso gastroesofageo. Mia sorella ha iniziato questo tipo di integrazione nonostante soffra appunto dei suddetti problemi allo stomaco ed è convinta che l’aggiunta di un cucchiaino di bicarbonato di sodio per ogni dose smorzi l’acidità. Ma non le farà male tutto quel bicarbonato? Esiste una soglia di tossicità? Nel suo caso, se proprio vuole farla questa integrazione, non sarebbe meglio l’ascorbato di sodio? Sono preoccupata per lei…
    La ringrazio infinitamente.
    Sara

    RISPOSTA

    Gentile signore, non conosco i motivi e chi possa aver consigliato di assumere megadosi di vitamina C. Il livello consigliato è di 60 mg/die che in alcuni casi (fumatori) si può spingere a 120-150 mg/die. L’uso di MEGADOSI, ben oltre la soglia di 2000 mg del limite massimo accettabile per non avere in genere effetti negativi per la salute, è oggi sconsigliato. Certo l’assunzione di dosi così elevate può provocare danni alla mucosa di stomaco ed esofago, che la somministrazione di bicarbonato di sodio può in parte alleviare..c’è anche disponibile un ascorbato di sodio. Comunque a parte il carico di sodio (o altro ione positivo se si usanoi altri tipi di sali), la somministrazione di vitamina C può provocare in individui predisposti la formazione di calcoli di ossalato nelle urine, rottura di globuli rossi (emolisi)..Quindi se vuol usare delle dosi maggiori, consiglio almeno di non superare le dosi ritenute sicure, ossia inferiori a 2000 mg/die.

    Giacinto Miggiano

    Giacinto Miggiano

    ESPERTO IN BIOCHIMICA DELLA NUTRIZIONE. Professore di biochimica della nutrizione all’università Cattolica di Roma. Classe 1951, è specialista in gastroenterologia. Dal 1985 è professore di biochimica della nutrizione e di scienza dell’alimentazione nella facoltà di medicina dell’università Cattolica di Roma e direttore del Centro di ricerche in nutrizione umana del medesimo ateneo. È inoltre primario […]
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