Cisti rene dx

    DOMANDA

    Gentile Dottore, sono una donna di 45 anni e da un controllo radiografico mi e’ stata riscontrata una cisti di circa 10cm. il referto della TAC dice : “Lo studio TC dimostra che la loggia renale destra e pressoche’ interamente occupata da una voluminosa neoformazione ipodensa mista (dimensioni:105x90x120 mm) tale neoformazione risulta delimitata da una capsula ben definita(con calcificazini curvilinee nella porzione craniale) e presenta aspetto cistico multiloculato nella porzione periferica,cui si interpone abbondante quota di tessuto ipodenso, di aspetto corpuscolato ,che non si modifica nelle varie fasi di studio.Del parenchima renale residuo e’ apprezzabile in minima quota solo a ridosso della porzione piu’ caudale di tale neoformazione , e presenta corticale marcatamente assottigliata che delimita vie escrettici dilatate e tortuose,il cui lume e interamente occupato da materiale iperdenso,materiale ipodenso e’ inoltre apprezzabile nel presunto lume ureterale destro.Non e’ comunque riconoscibile a destra una fase escretrice ne’ una significativa fase parenchimografica.”
    In attesa di un gentile parere porgo cordiali saluti.

    RISPOSTA

    Gentile lettrice, il quadro tc descrive in realtà un rene destro non funzionante, senza chiarirne le cause. E’ quindi necessario approfondire gli accertamenti per chiarire (1) la causa che ha portato alla compromissione del rene e (2) la funzione residua del rene per prevedere una possibilità di recupero funzionale. Gli accertamenti aggiuntivi normalmente eseguiti in questi casi sono quindi la pielografia ascendente, l’ureteroscopia,la scintigrafia renale. A quel punto chiarito l’aspetto diagnostico siamo in grado di fare un programma terapeutico.

    Prof.Fabio Manferrari

    Fabio Manferrari

    Fabio Manferrari

    Ricercatore presso il dipartimento di scienze chirurgiche specialistiche e anestesiologiche, unità operativa di urologia Martorana, Alma Mater Studiorum, Università di Bologna. Nato a Bologna nel 1959, si è laureato in medicina nel 1984 e si è specializzato in urologia nel 1989. I suoi studi sono dedicati alle tecniche di diagnostica in urologia e allo sviluppo […]
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