DOMANDA
Gentile professore, sono una donna di 55 anni e soffro dall’adolescenza di cistiti ricorrenti curate con varie terapie antibiotiche.Nel gennaio 2011, una cistite refrattaria a vari antibiotici è culminata con una colica renale sinistra.Ulteriori accertamenti hanno evidenziato diverse microcalcificazioni al rene sinistro, con presenza di una cisti di 10mm nella stessa sede ed ectasia del bacinetto renale di dx.A distanza di un anno con terapia a base di citrato di potassio ed antibiotici permangono cistiti, dolore persistente a sin. e qualche colica nella stessa sede, l’ultima due giorni fa.Questo il referto dell’urotac eseguita il 4/1/12:”presenza di due formazioni litisiache del diametro di 5mm in un calice del gruppo superiore del rene di sinistra, altra minuta in un calice del gruppo inferiore omolaterale.Non si rilevano formazioni litisiache lungo il decorso delle vie urinarie nè in vescica.Cisti a bassa densità di 10 mm in sede sottocapsulare in corrispondenza del polo superiore del rene di sin.Ectasia del bacinetto renale di dx con diametro anteroposteriore pari a circa 25mm.Non si rilevano ulteriori lesioni focali in ambo i reni.Conservate la differenziazione cortico-midollare, la parenchimografia e la capacità di eliminazione che appare simmetrica.”Gli esami urine e l’urinocoltura risultano negativi salvo rari leucociti.Cosa mi consiglia di fare visto che i calcoli, invece di venire espulsi, sembrano peggiorare così come i sintomi? La ringrazio per la disponibilità
RISPOSTA
Gentile lettrice come prima cosa le posso dire che nel suo caso non ci sono chiare correlazioni fra la cistite e la calcolosi renale, mentre è possibile che la sintomatologia algica lombare fosse causata da una concomitante flogosi delle alte vie urinarie (spesso associata a febbre con brivido).La uro tc correttamente prescritta non evidenzia ostacoli al deflusso delle urine ma solo piccoli e millimetrici frammenti litiasici caliciali a sinistra e una piccola dilatazione della pelvi renale destra i reni perfettamente funzionanti.Le dimensioni dei frammenti litiasici sono molto esigue e normalmente possono essere espulsi spontaneamente. La terapia con citrati,inibitori della cristallizzazione non sempre possono sciogliere un calcolo pur molto piccolo. in questi casi alla luce del referto tc e della scarsa sintomatologia sono indicati normalmente un aumento di
assunzione di liquidi, batteriologici delle urine periodici ed ecografia dell’apparato urinario.
Dott.Prof.Fabio Manferrari
