DOMANDA
Gentile dottore, forse sono un po’ esagerata ma ho bisogno di un parere.
Ho 41 anni e di recente sono stata operata per la seconda volta per la definitiva rimozione di un fibroma. Tuttavia sto anche facendo una terapia a base di punture di Enantone, (l’ultima spero la farò ai primi di Giugno). Durante le ultime analisi fatte in ospedale è saltato fuori un valore di 131 di glicemia, e premetto che non ho mai avuto valori alti, benchè mia nonna materna sia morta di diabete, mentre mia madre soffre di colesterolo. Purtroppo in questi mesi ho rimesso su peso, ora sono a 64,4 e sono alta 1,62. Prossimamente vedrò il mio dottore per fare il punto della situazione. La mia domanda è: l’enantone può giustificare dei valori di alti di glicemia? Purtroppo ho sofferto come ogni tanto mi accade di colite spastica e purtroppo ho dovuto mangiare per questo alimenti come riso, banane e patate che però sono ricchi di zucchero! Quando e che tipo di analisi posso fare per vedere se ho il diabete o meno? Al di là dell’attività fisica che purtroppo faccio poca che tipo dieta dovrei tenere se avessi veramente il diabete? All’ospedale il centro di diabetologia saprebbe consigliarmi una dieta efficace ma nemmeno troppo restrittiva? Non mi sembra di soffrire di sete eccessiva o di urinare troppo tuttavia sono in sovrappeso… Lei cosa ne pensa? La ringrazio e rimango in attesa.
RISPOSTA
Gentile signora,
un valore a digiuno superiore a 126 è già sufficiente, se riconfermato da un altro dosaggio, a far diagnosi di diabete. Converrebbe pertanto ripetere una glicemia a digiuno seguendo un’alimentazione del tutto normale (non fare restrizioni!). Se si riconferma non è il caso di allarmarsi in quanto perdendo un po’ di peso e muovendosi si può per anni controllare la malattia solo con norme dietetiche e al massimo con un farmaco aggiunto.
Non esiti a contattarmi qualora avesse ancora bisogno di chiarimenti
Dott. Carlo B Giorda